1 settembre 2009

Lunedì neri (sullo spostamento del mercato settimanale)





















"Qualche mese fa eravamo anche noi presenti alla riunione nella sala consiliare del Comune di Andria per parlare del trasferimento del Mercato Settimanale dalla Villa Comunale.

Tra le tante associazioni presenti, la nostra, assieme a Legambiente Andria ed alla sezione locale del WWF, tramite la voce del presidente di Legambiente Larosa, aveva manifestato in maniera forte ed insistente l’esigenza che il mercato fosse spostato immediatamente dalla villa per due motivi: lo stato ormai comatoso della villa per quanto riguarda sia la vegetazione presente che le strutture a disposizione della cittadinanza; lo stato di degrado per i rifiuti lasciati dagli operatori mercatali che devastavano la nostra villa.

Questa nostra seconda affermazione fu da subito attaccata da alcuni rappresentanti degli operatori, con uno scienziato atomico tuttologo che effervescente come al solito, ci attaccava dicendoci che gli operatori fanno la raccolta differenziata.

Io voglio mostrare ai nostri amministratori, alla maggioranza, all’opposizione, allo scienziato atomico tuttologo, a tutti i rappresentanti degli operatori e alla cittadinanza, cosa avviene in un normale lunedì pomeriggio dopo il mercato nella nostra villa comunale prima dell’arrivo di operatori, spazzatrici e quant’altri.

In allegato troverete le foto che parlano di uno spettacolo desolante. I rifiuti sono differenziati, nel senso che è davvero possibile trovare qualsiasi tipo di rifiuto. Fra tutti i posteggi controllati, uno solo aveva raccolto tutto e messo in 4 bustoni neri ben chiusi. Certo, non avrà differenziato un bel niente ma almeno non ha lasciato lo schifo che hanno lasciato gli altri.

Chiedo scusa per l’espressione forte utilizzata ma le immagini parlano da sole. La nostra lista vuole distinguersi per essere una forza fatta dalla gente per la gente e che quindi propone per la gente.

Queste foto sono la risposta migliore a chi ancora si oppone allo spostamento del mercato, ma sono anche la risposta migliore alle paure di chi il mercato lo accoglierà.

Per tale motivo chiediamo che l’amministrazione provveda quanto prima allo spostamento del mercato (per far partire i lavori di rifacimento della Villa Comunale), ma che si occupi anche della gestione dello spostamento nella nuova zona.

Come? Assegnando dei bustoni numerati per far fare la raccolta differenziata agli operatori, in maniera obbligatoria (il loro pagare la tassa sui rifiuti non li autorizza a sporcare come e quanto vogliono) e tenere una pattuglia di Polizia Municipale, sino a quando non sarà andato via l’ultimo operatore, che giri tra le bancarelle per controllare che non lascino sporcizia e facendo multe ai posteggi che non hanno raccolto i rifiuti.

A coloro che nel CentroDestra cittadino cavalcano l’onda di protesta degli operatori per lo spostamento del mercato, chiediamo un’esame di coscienza per far davvero (almeno una volta!) gli interessi della città e non il solito giochino politico delle parti.

La Villa Comunale e l’ambiente che ci circonda sono un bene di tutti, che la nostra generazione deve bene amministrare e consegnare alle generazioni che ci succederanno".

Giuseppe D’Ambrosio
Resp. Lista Civica Amici Beppe Grillo Andria