14 settembre 2010

Andria: nave senza nocchiere in tremenda tempesta

"Purtroppo, la sensazione che ormai si ha di questa “nuova “ amministrazione comunale andriese è riassumibile in una frase di Dante Alighieri “nave senza nocchiere in tremenda tempesta”.
E lo diciamo con sincero dispiacere, poiché una amministrazione che non va, di qualsiasi colore politico, è in definitiva un danno grave per una città, come la nostra, che non può permettersi amministratori con gestioni tipo giochini allegri alla “così fan tutti”.

Mentre le forze migliori, le giovani menti, vanno via da questa città e la stragrande maggioranza dei giovani comunque sogna l’esilio, continuiamo a vedere scorrerie di vandali e spacciatori (di quelli nessuno va via) padroni del territorio cittadino ormai marginalmente utilizzato dalle persone normali. Noi non pretendiamo miracoli, ma solo tutta l’attenzione e l’impegno, anche finanziario, il possibile ovviamente, dei nostri amministratori, che invece fotocopiano comportamenti del passato dedicandosi ai proclami per il nulla, come a S. Valentino, con grande sperpero di soldi in cartellonistica pubblicitaria, invece che operare fattivamente in silenzio. E se l’opposizione ha difficoltà a vedere gli atti comunali, noi, come tutti i cittadini andriesi, siamo tagliati fuori da questa conoscenza per pochi eletti. In questo, si capisce, condividiamo la richiesta dell’opposizione, ed anzi facciamo osservare che, oltre le delibere e le determine, vorremmo poter leggere integralmente anche i testi di interpellanze, mozioni, ordini del giorno ecc".

Al Presidente del Consiglio comunale rammentiamo che le sue interpellanze, quale consigliere regionale d’opposizione, sono sempre ben leggibili sul sito internet della Regione Puglia, anche dopo mesi, come è giusto che sia; ebbene, perché egli non ci consente, allo stesso modo, di visionare gli atti prodotti dall’opposizione al Comune di Andria per valutarne l’operato? Riteniamo che la nostra sia una richiesta di buonsenso! Come sarebbe stato anche di buonsenso, rinunciare ad un paio di feste e non aumentare il biglietto e gli abbonamenti del trasporto pubblico. Anche se l’adeguamento del prezzo c’è stato a livello regionale, riteniamo sarebbe stato utile proseguire nella politica ambientale di incentivazione dell’utilizzo del mezzo pubblico assorbendo l’aumento, anche a tutela delle fasce più deboli e dei giovani che in maggioranza lo usano, in un periodo di crisi come l’attuale. Ma pare che tutto ciò non sia un problema di questa amministrazione comunale.

Come pare non sia un problema prendere posizioni chiare e pubbliche su impianti a biomasse, dirci se e quando inizieranno i lavori per pedonalizzare Via Regina Margherita, terminare i lavori, ormai in spaventoso ritardo, del bike sharing, delle aree verdi attrezzate, come nella zona di Via Padre Savarese o nel quartiere Monticelli, dove l’apertura di questi spazi, occupati da famiglie, avrebbe, per certi aspetti, parzialmente sottratto alla delinquenza spicciola la zona. Per cui, ecco l’assurdo, si ha fretta di fare campagna elettorale a San Valentino sul nulla, si fa promozione di prodotti locali in una ridente località salentina di soli 4000 abitanti, si partecipa a partite di beneficienza e non ci si impegna a concludere opere quasi concretizzate ed altrettanto utili per altri quartieri della città.

La stessa fretta che si è avuta nello spostare un mercato settimanale senza neanche disegnare tutti gli stalli dei posteggi sull’asfalto, fissando l’incontro con i cittadini di quel quartiere a dopo lo spostamento, ma impedendo addirittura l’apertura delle finestre di diverse abitazioni, dunque un manifesto segnale di scarsa considerazione. Siete però già riusciti in una impresa che credevamo impossibile; farci rimpiangere, in alcuni settori, la passata amministrazione, che pure avevamo duramente criticato. Con una differenza, però. All’epoca ogni nostro attacco godeva di grande diffusione sui media. Ora che ci siete Voi, stentiamo…"

Lista civica Andria 5 Stelle