29 giugno 2011

"Inaugurazione" Villa Comunale Andria

Domani 30 Giugno 2011, la cittadinanza tutta è invitata presso Largo Torneo per un momento di grande importanza per la nostra comunità. In linea con il programma presentato in campagna elettorale, la Villa Comunale sarà "riconsegnata" alla città, visto il raggiunto termine dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione dell'area circostante, dei viali e del verde. L'appuntamento è dunque per giovedì 30 Giugno, a partire dalle ore 18.00, per una celebrazione simbolica per un momento comune di gioia e felicità.

Andria cambia davvero.

18 giugno 2011

Andria: cade un albero in una scuola elementare


    Quando parliamo di bambini tutti dovrebbero porre la massima attenzione. Il loro futuro è la priorità di qualsiasi genitore o nonno. Ma lo dovrebbe essere anche di qualsiasi amministratore, di qualsivoglia colore politico. La storia che raccontiamo oggi sembra dirci l’esatto contrario.

    Nella scuola Rosmini, situata in via Bari, come potete vedere dalle immagini, ieri si è sfiorata la tragedia. Da anni, l’ultima segnalazione risale a qualche mese fa, gli operatori scolastici continuano a segnalare una situazione di emergenza dovuta alla mancata manutenzione degli alberi che si trovano nella scuola e che potevano arrecare grave danno ai bambini ed alla scuola stessa. Sono rimasti inascoltati, ma ieri è accaduto il fattaccio.

    Un albero di notevoli dimensioni collassa e si schianta nel giardino scolastico. Il primo pensiero è quello relativo ai bambini. Ebbene, per fortuna è accaduto di notte, ma se fosse accaduto in pieno giorno con i bambini che spesso giocavano all’ombra di quell’albero? Ora saremmo qui a chiederci il perchè di una possibile tragedia.

    Ma la fortuna può sorridere una sola volta. Difficile che chi osi sfidarla per la seconda volta ne esca indenne, ma evidentemente in questo caso si vuole ritentare. Perchè? Un secondo grande albero abbandonato per anni, come il precedente caduto stanotte, ora si trova inclinato ed appoggiato sulla pensilina sotto la quale transitano i bambini con i propri genitori.

    La nostra domanda sorge spontanea: anche qui si vuole attendere il crollo con un danno per la struttura e una possibile tragedia? Questa sappiamo essere una situazione comune a tante strutture scolastiche e diversi giardini, ma richiediamo un intervento urgente in questa scuola per motivi di sicurezza dei bambini e dei genitori, giustamente allarmati, anche perchè la gravità della situazione è evidente a chiunque passi, semplicemente osservando l’albero in questione.

Giuseppe D’Ambrosio – Andria Cinque Stelle

16 giugno 2011

La controreplica

Controreplica di Andria 5 Stelle al precedente comunicato del gruppo consiliare del PDL in appoggio all'assessore Benedetto Miscioscia.

“Il nostro simpatico politico locale medio si indigna, si agita ed infine se la prende con la Regione Puglia.
Intendiamoci, noi di Andria 5 Stelle non facciamo i difensori di nessuno, ma l’assessore dimentica che il decreto istitutivo del SISTRI viene realizzato nel 2009 ed è a firma di tale Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, persona pubblica che il nostro assessore dovrebbe conoscere e sapere a quale parte politica fa riferimento”.

Andria 5 Stelle ricorda a Miscioscia che questa nuova modalità di controllo del mondo dei rifiuti, buona nelle intenzioni, è da più di un anno che non parte poiché vi sono seri problemi tecnici mai completamente risolti, per cui un'azienda si ritroverebbe nella situazione assurda di violare la legge solo perché il sistema ministeriale, questo benedetto SISTRI, non funziona bene.

“Le aziende si trovano nella situazione paradossale d'aver pagato le tasse per questo nuovo sistema, mai partito, che comunque sono state incamerate dallo Stato. Anche la commissione di vigilanza è fatta da soggetti ministeriali ed altri enti nazionali, quindi cosa c'entra la Regione Puglia?
Egregio assessore medio, poiché le sue preoccupazioni e le sue critiche su questa iniziativa del governo nazionale sono in gran parte condivisibili, Ella dovrebbe, a nostro avviso, come atto politico, produrre un documento in consiglio comunale, da votare ed inviare al Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo al fine di sensibilizzare il Governo su questo problema e come iniziativa locale, invece, organizzare e finanziare (con la raffica di nuove tasse in arrivo per gli andriesi, qualche soldino ci dovrebbe essere) anche tramite le associazioni locali di categoria, corsi di formazione sull'applicazione del SISTRI”.

Andria 5 Stella termina la nota con una richiesta all’assessore Benedetto Miscioscia: “la prossima volta ci risponda Lei, ci risponda su quello che chiediamo, ci replichi nel merito delle nostre contestazioni e proposte, ove fossimo in errore, perché ad Andria 5 Stelle, composta da semplici Cittadini, non interessa l'elenco delle sue mirabolanti opere (tutte da verificare!).
Ne approfitti poi per spiegarci chi sono questi del PLD o PDL o qualcosa del genere (non abbiamo ben compreso). Sicuramente persone di tante parole e scarsi fatti leggendo ciò che scrivono. Se per caso, dovessero essere quelle persone che vediamo aggirarsi sfaccendati per le stanze del potere, li allontani da se! Forse è stata la frequentazione di gente così "pauca" a non farle combinare quasi nulla fino a questo momento. Dunque forza assessore medio, condisca tutte le sue belle parole con un pò di fatti. Noi di Andria 5 Stelle siamo con Lei e faccia attenzione agli LDP o come si chiamano, non si mescoli e si allontani da loro perchè come dice Mario Andrea Rigoni: “Per capire il successo, altrimenti inspiegabile, di certi individui, bisogna sapere che esiste un tipo del tutto particolare di genio: il genio della mediocrità!”

14 giugno 2011

Referendum 12-13 giugno: commento.

Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci. 
 (Mahatma Gandhi)


Quorum RAGGIUNTO (57% in Italia, circa 55% con italiani all'estero).
-Quesito 1 (Privatizzazione acqua). Si 95.3, No 4.7
-Quesito 2 (Profitto sull'acqua). Si 95.8, No 4.2
-Quesito 3 (Energia Nucleare). Si 94.1, No 5.9
-Quesito 4 (LegittimoImpedimento). Si 94.6, No 5.4

La vittoria di Davide contro Golia. Della società civile contro i poteri forti spallegiati da gran parte dei partiti, almeno inizialmente per la maggior parte ostili od indifferenti (ad eccezione dell'IdV, promotrice di 2 dei 4 referendum). Esito che ha visto per la prima volta essere determinante l'apporto di internet, con particolare riferimento a blog e social network.

E per chiudere il commento di Giuseppe D'Ambrosio, leader di Andria 5 Stelle:
Oggi abbiamo vinto!
Abbiamo vinto noi cittadini.
Abbiamo vinto senza la televisione, che continuamente boicottava la campagna referendaria. Abbiamo vinto senza i giornali che hanno trattato l'argomento come del gossip estivo.
Abbiamo vinto contro i comuni, che hanno ritardato in ogni procedura possibile pur di rendere difficile l'informazione del citttadino.
Abbiamo vinto contro tutti i partiti.
Abbiamo vinto contro il PDL dell'impunità, dell'acqua ai privati e del nucleare sicuro.
Abbiamo vinto contro il PD dell'impunità, dell'acqua ai privati e che ci portava le scorie nucleari americane in Italia e voleva il nucleare di 4° generazione.
Abbiamo vinto contro tutti gli altri partiti che in misura maggiore o minore hanno boicottato, appoggiato e assecondato per poi cavalcare l'onda dei comitati referendari solo per interessi elettorali.
Abbiamo vinto contro i partiti che ormai non sono più quelli previsti dalla Costituzione, devono tornare a fare quello che la nostra carta costituzionale dice e non a monopolizzare la vita di tutti noi, divenendo il mezzo di corruzione della società e non di miglioramento della stessa.
Abbiamo vinto contro tutti quelli che dicono che i partiti non sono morti, ma quando dico che i partiti sono finiti, intendo dire “questi partiti”, accozzaglie di affaristi, malavitosi, incompetenti, lecchini, puttane, bastardi e coglioni.
Abbiamo vinto contro coloro che non pensano che gli eletti (come dice la parola stessa) devono essere il meglio che la società può offrire, non il peggio, grazie a logiche infami che loro stessi ormai hanno creato. 
Ma in questo referendum per la prima volta ha vinto la rete, ha vinto internet, unico vero mezzo di informazione di questa campagna referendaria, unica possibilità rimasta al cittadino di potersi esprimere liberamente. I partiti non sono capaci di utilizzare tale mezzo, nè hanno la credibilità e la reputazione per farlo. Se scrivono qualcosa sui profili di social network o sui vari siti vengono subito inondati di commenti con insulti e simili.
NON RAPPRESENTANO PIU' NESSUNO ORMAI, ogni cittadino rappresenti se stesso e faccia in modo che OGNUNO VALGA UNO!
Giuseppe D'Ambrosio
 

10 giugno 2011

Risposta del PDL andriese al post: "Al consigliere medio Benedetto Miscioscia"

Il gruppo consiliare del PDL risponde in vece del diretto interessato Benedetto Miscioscia, ad un nostro precedente comunicato:

"Se le “risorse interne esperte di web”, che i grillini di Andria vantano di avere, fossero davvero esistenti, certamente gli stessi avrebbero evitato alcune uscite pubbliche che, a nostro avviso, sono in odor di demagogia tipica del fenomeno apolitico Grillo ed avrebbero evitato l’ennesima magra figura. E' proprio il partito dell'assessore Miscioscia, che replica alle critiche mosse da Andria 5 Stelle. Il gruppo consiliare del PdL parla di "assessore Virtuoso", ne sottolinea i meriti e rimarca i risultati conseguiti da Benedetto Miscioscia alle scorse elezioni comunali, allorquando è stato tra gli eletti uno dei più suffragati:
"Al di là delle osservazioni mosse dal “Movimento Andria 5 Stelle”, cui va sempre ricordato che se la fermezza di alcune proprie convinzioni si traduce in un flop elettorale, allora o sono sbagliati loro o sono sterili le loro idee, siamo profondamente convinti, come lo erano gli antichi romani, che “in medio stat virus” e Benedetto Miscioscia rappresenta tipicamente l’amministratore virtuoso.

Nonostante l’Assessore Miscioscia (forse più “silente” che in passato perché amante dei fatti e non delle parole, ma indiscutibilmente non “sperduto”) si sia trovato ad operare in un contesto disastrato a causa della difficile situazione ereditata, il costante impegno, con cui degnamente ricopre il proprio ruolo istituzionale, ha prodotto nel breve periodo invidiabili risultati.

Tra le virtù dell’Assessore del PdL, indubbiamente, v’è la tenacia, la stessa con cui sta sviluppando i suoi propositi declinandoli ad un programma condiviso dalla stragrande maggioranza degli andriesi.

Sarebbe opportuno dunque, per semplice dovere di cronaca, sottolineare tra i suoi meriti l’individuazione della nuova area mercatale con proposta di delibera approvata, la realizzazione, di concerto con il settore Lavori Pubblici, di un nuovo mercatino rionale nel quartiere San Valentino con proposta di delibera approvata, l’avvio dell’iter di consultazione con i vari dipartimenti della Asl Bat per il nuovo regolamento di igiene e sanità pubblica (già redatto) risalente addirittura al 1901, l’elaborazione del regolamento che disciplinerà tutte le occupazioni di suolo pubblico delle attività commerciali (dehors), l’approvazione di un marchio d’area di qualità, finalizzato alla promozione di tutti i prodotti dell’economia andriese che rappresenterà una garanzia circa la qualità per gli stessi consumatori.

Come se non bastasse, degno rilievo assumono iniziative di sensibilizzazione che hanno coinvolto e favorito le attività della ristorazione locale e del settore alberghiero creando un importante indotto turistico: si pensi al progetto Bimboil che educa i bambini in età scolare (elementari) ad una corretta alimentazione mediante l'utilizzo del nostro Olio e la concretizzazione di proposte molto apprezzate quali Chocolando.

Da ritenersi epocale, infine, ma potremmo continuare a lungo, l’istituzione del Consorzio degli olivicoltori andriesi, con l’obiettivo di potenziare l’offerta degli stessi produttori olivicoli, tipica figura dell’economia andriese, che oggi affrontano faticosamente le insidie di un mercato globale, tendente a fagocitare il piccolo e medio imprenditore agricolo.

Questi sono alcuni dei risultati “fattivi” che hanno contraddistinto l’operato di Miscioscia, a cui rinnoviamo la nostra stima e fiducia.

Infine, quanto al peso politico “mediamente scarso” dell’Assessore allo Sviluppo Economico di Andria, non ce ne vogliano gli amici grillini, ma basti dire, senza ulteriori specificazioni, che chiunque voglia rinfrescarsi la memoria può prestare uno sguardo ai risultati elettorali del 2010 e dunque rimembrare che Benedetto Miscioscia è espressione del Popolo della Libertà, il più grande partito di Andria, maggiormente rappresentato in Giunta e dal peso specifico più rilevante nel Consiglio Comunale della nostra amata Città! Intelligenti pauca!"

6 giugno 2011

Al consigliere medio Benedetto Miscioscia

C’era una volta un consigliere comunale “medio” che apparteneva ad una opposizione, oggi divenuta maggioranza promuovendolo addirittura assessore “medio”, che interveniva su qualsiasi argomento ed aveva una soluzione per ogni problema.

Dal momento in cui è diventato un assessore “medio” (allo Sviluppo Economico) ne abbiamo quasi perso le tracce. Silente e sperduto, si aggira per i palazzi del potere cittadino, ove si reca, da nuclearista ambientalista convinto, in bicicletta (starà mica sperimentando sotto la stessa un piccolo motore nucleare?).

Ultimamente abbiamo letto un suo articolo che parlava di commercio estero, per cui noi di Andria 5 Stelle ci siamo rinfrancati, rivedendolo finalmente a parlare di sviluppo economico (quello è il suo compito assessorile), purtroppo però, leggendo il suo comunicato, siamo nuovamente piombati nello sconforto poichè il succo di tutta la pagina era la sola indicazione di un indirizzo e-mail dell’Istituto del Commercio Estero, e l’invito a mettersi in viaggio per proprio conto per partecipare ad un seminario organizzato da un paese arabo.

Egregio assessore “medio” allo Sviluppo Economico di Andria, a parte il fatto che quella “mail” la si ritrovava in prima pagina nel sito dell’Ice, da lei ci si attenderebbe molto di più di una semplice indicazione di una casella di posta elettronica.

Le aziende locali già attive sul mercato internazionale non stanno certo ad aspettare il suo comunicato stampa, mentre le aziende che ancora non vi operano quasi certamente, senza una sua iniziativa più concreta, continueranno a non farlo.

Ella è persona simpatica e certamente valente funzionario pubblico, ma l’esperienza di un imprenditore è ben altra cosa, per cui noi di Andria 5 Stelle vogliamo aiutarla, mettendo a sua disposizione le nostre risorse interne esperte in web ed i nostri imprenditori.

Rimanendo nel sito web dell’ Ice, lei potrà trovare il pacchetto servizi per le imprese, alcuni gratuiti ed altri a pagamento (a costi assolutamente accettabili), che a nostro sommesso e “medio” avviso lei dovrebbe mettere a disposizione, tramite il suo assessorato, a tutte le nostre aziende locali che intendono affacciarsi sui mercati esteri.

Quelle spese, “mediamente” ben inferiori a quelle sostenute per una sola delle “giornata di festa” organizzate da questa amministrazione comunale, costituirebbero un ottimo investimento per questa sua amministrazione, al fine di raggruppare ed incentivare le aziende locali ad agire sui mercati internazionali.

Del resto, se tali risorse non le fossero messe a disposizione, sarebbe la conferma di un suomediamente scarsopeso politico all’interno di questa giunta comunale ed ella dovrebbe trarne le conseguenze, coerentemente con tutto quello che ha detto in tutti questi anni (dimettendosi).

Non desideriamo che ella torni a fare il “grillo parlante medio” dell’epoca, ma che sia fattivo come lo siamo noi e come il ruolo istituzionale le impone di fare.

Andria 5 Stelle

p.s.: come tutto ebbe inizio: guarda il seguente video correlato