28 aprile 2012

Andria, "Zero Privilegi Puglia": sabato 28 aprile banchetti in via Regina Margherita

Il MoVimento 5 Stelle Andria continua la raccolta firme per "Zero Privilegi Puglia", la proposta di legge popolare contro i mega-stipendi dei politici regionali. Dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 21, in via Regina Margherita, i banchetti dei cittadini attivisti locali della 3° realtà politica del Paese tornano in strada per contribuire a raccogliere le 15mila firme necessarie, in tutta la Puglia, per far approdare il testo in Regione. Sono già più di 1000 le adesioni andriesi raccolte finora ma si può fare ancora molto di più. C'è tempo fino a luglio.

"Zero Privilegi Puglia" prevede il dimezzamento degli stipendi di tutte le poltrone regionali, dall'Indagato di Terlizzi all'ultimo arrivato dei consiglieri, l'abolizione del vitalizio e dell'assegno di fine mandato. Si tratta di sprechi enormi che, oltre ad essere uno sputo in faccia alle migliaia di pugliesi attanagliati dalla crisi economica, sono insostenibili dalla stessa Regione a cui forse occorre ricordare in quale contesto storico si trova. Storici ed economisti concordano nel definire l'attuale recessione italiana come una condizione senza precedenti, molto simile, se non peggio, alla dopoguerra della seconda Guerra Mondiale.

È questo il tema principale di cui la politica, o ciò che è rimasto, deve parlare ma forse è di poco interesse. Tanto che, lo scorso febbraio, l'assessore vendoliano regionale Silvia Godelli (Sel) ha addirittura richiesto un'anticipazione di 162mila euro dal suo trattamento di fine mandato (559mila). È contro questo scempio che si batte il MoVimento 5 Stelle con le armi e i fondi di cui può disporre: "Zero Privilegi Puglia" e l'appoggio dei cittadini a cui sta a cuore la destinazione d'uso delle proprie tasse.

Ci vediamo al banchetto, basta solo una firma e un documento d'identità per ridare dignità alla regione più bella d'Italia. Magari, può essere anche un modo per conoscere meglio il MoVimento, cos'è, chi può farne parte, come sostenerlo, il suo programma nazionale e locale direttamente dalla voce di chi lo sta costruendo giorno per giorno. Informiamoci e riformiamo insieme la politica di questo Paese.