2 giugno 2012

Nessun avviso di garanzia al sindaco? «AndriaLive ha davvero rasentato il ridicolo»

Secondo TeleSveva, la prima fonte a rendere pubblica la notizia, il sindaco Giorgino (Pdl), l'assessore all'Ambiente Lotito (Pdl) e almeno altre sei persone sono attualmente indagate in un'indagine sull'ultimo milionario bando di gara per il servizio rifiuti andriese.

Secondo AndriaLive, con tanto di grassetto (usato raramente in tutto il sito web) «né il Sindaco, avv. Nicola Giorgino, né altri componenti della Giunta Municipale, sono destinatari di avvisi di garanzia».

Secondo un avvocato anonimo che ci ha appena inviato questo messaggio il "giornale" online non la racconta giusta:
Andrialive ha davvero rasentato il ridicolo. L'art. 369 del codice di procedura penale, con rubrica "informazione di garanzia", prevede che solo quando deve compiere un atto a cui il difensore ha diritto di assistere, il Pubblico Ministero avvisa l'indagato che vi sono indagini a suo carico, specificando le norme di legge violate ed invitandolo a nominare un difensore.

La richiesta di prosecuzione delle indagini, avanzata da un pm, è atto su cui l'indagato può interloquire, con il suo difensore, per cui contiene implicitamente una informazione di garanzia o avviso di garanzia, che dir si voglia.

Del resto, anche Vendola, dalla notifica di una richiesta di prosecuzione di indagini, ha avuto notizia di essere indagato. Andrialive studiasse, e tanto!

La richiesta di prosecuzione delle indagini è anche informazione di garanzia: altrimenti il pm avrebbe fatto uno scherzo di cattivo gusto a delineare le norme violate e gli "asseriti" responsabili!
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