1 ottobre 2013

[VIDEO] Conferenza stampa - Gestione sanitaria dell'Ospedale "L. Bonomo" di Andria - 30/9/2013



Da agosto 2012 si è giunti alla rideterminazione delle piante organiche della ASL nell'ambito del piano di rientro 2010-2012. Dopo le assegnazioni e il tavolo tecnico -- politico, si è arrivati ad un documento finale adottato con Deliberazione del Consiglio comunale di Andria, dopo una seduta monotematica con l'allora Assessore regionale alla Salute Fiore.

Quattro mesi dopo (dicembre 2012) vengono assegnati all'ospedale di Andria 201 posti letto in base al regolamento regionale 36/2012, che viene recepito con deliberazione ASLBT n.130 del 28/01/2013 e n.160 del 14/02/2013.

A giugno 2013 una successiva deliberazione ASLBT n.995 del 27/06/2013 viene avviata la fase operativa del Piano di riordino. Al presidio ospedaliero di Andria vengono disattivate le Unità Operative dei reparti di Otorinolaringoiatria, Oculistica e Chirurgia Plastica con le seguenti precisazioni: 6 posti letto che si vanno ad aggiungere ai 20 posti letto di Chirurgia Generale.

Di questi, quattro sono assegnati ad Oculistica e due a Chirurgia Plastica, nessuno ad Urologia, unica su tutto il territorio aziendale; viene altresì rinviata l'attivazione dell'UTIN e viene rinviata l'attivazione dei sette posti letto di Neurologia, in attesa di ristrutturazione edilizia e rifunzionalizzazione del reparto.

Nonostante la vocazione di emergenza-urgenza, l'Ospedale di Andria perde le unità operative di tre reparti chiave, con un maldestro tentativo di compensazione con l'inserimento di qualche posto letto in più, che servirebbe invece ad ospedali che ne hanno disperato bisogno, come ad esempio Canosa.

Ad agosto la Regione ha richiesto alla Direzione Generale dell'ASL BT il Piano Programmatico delle assunzioni 2013-2015, dettagliato per profilo professionale e rispondente alle dotazioni organiche definite con i parametri regionali anche se provvisori.

Il 27/08/2013 la ASL BT invia la tabella rappresentativa del fabbisogno del personale per ciascun anno del triennio 2013-2015 che tiene conto dell'assunzione di tutto il personale a tempo determinato in servizio al 31/08/2013, assunzione del personale a tempo indeterminato cessato dal servizio a partire dal 01/01/2013, senza recare alcuna indicazione circa il personale cessato dal 2010 al 2013 e mai sostituito.

Questa tabella viene formalizzata con deliberazione ASL BT n.1362 del 06/09/2013 che formalizza le tabelle inviate.

Nonostante il ruolo che l'ospedale di Andria ha sul territorio (unico ospedale in grado di servire un'intera provincia per professionalità, efficienza e competenza dei reparti), la realtà andriese pare fortemente penalizzata, poiché la rimodulazione del Piano del triennio non permette di raggiungere i carichi di lavoro ed i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), né tantomeno di alleviarne i disagi.

In considerazione delle voci sempre più insistenti di soppressione e trasferimento dei reparti in altra sede, si rende necessario un tentativo di fare chiarezza, solo ed esclusivamente nell'interesse dei cittadini che nella confusione che si evince dalle dichiarazioni degli amministratori locali non hanno punti di riferimento, né alcuna notizia sui possibili scenari circa il futuro del nostro ospedale.

Al netto di campanilismi e beghe politiche di quartiere, cercheremo di dare dati precisi su quello che sta avvenendo e di chiedere risposte chiare e maggiore attenzione agli enti competenti.