28 giugno 2013

Incontro con i cittadini



Il Movimento 5 Stelle di Andria incontra i cittadini. Sabato 29 Giugno, a partire dalle ore 18:30, allestiremo un banchetto informativo per illustrare le nostre attività e le nostre iniziative future. Sarà presente il nostro cittadino portavoce Giuseppe D'Ambrosio.

27 giugno 2013

Diritto di replica


Il diritto di replica è ovviamente una necessità sacrosanta, sia per chi fa politica sia per chi fa informazione. Occorre però essere seri, soprattutto con chi non è in grado di mettere a confronto dati e numeri. Solo così, infatti, è possibile per il cittadino valutare chi sta dicendo cose concrete e chi invece sta soltanto perdendo tempo.

25 giugno 2013

I nostri interessi


La politica è soprattutto una questione di credibilità, data anche dal sostegno deciso ad una serie di provvedimenti che possono determinare un miglioramento nella comunità che si amministra. Purtroppo, la Giunta e la maggioranza comunale andriese dimostrano ancora una volta di non saper gestire il denaro pubblico, ovvero la base per essere credibili come amministratori.

21 giugno 2013

Una scelta intelligente?


Dopo la firma del Disciplinare, regolante i rapporti con la Regione Puglia in riferimento al Piano di Investimenti approvato dal Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale di Andria, la nostra città si è aggiudicata circa 3 milioni di euro.

19 giugno 2013

Liberi di crescere


Martedì 12 Giugno si è svolta l’undicesima Giornata Mondiale contro lo sfruttamento minorile, una giornata in cui sono stati esposti dall’UNICEF dati allarmanti riguardanti i minori sfruttati in tutto il mondo. Sono infatti circa 150 milioni i bambini tra i 5 e i 14 anni costretti a lavorare il più delle volte in condizione di schiavitù.

17 giugno 2013

"Anticipazioni" sul nostro futuro


È notizia di qualche giorno fa che il governo ha sbloccato circa 40 miliardi di euro per il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione. Il contributo del Movimento 5 Stelle in Parlamento è stato determinante, visto che grazie agli emendamenti dei cittadini - portavoce, i soldi sono stati sbloccati in primo luogo alle imprese, rispetto ai crediti maturati dalle banche.

2 giugno 2013

La festa che non ricordiamo


Oggi, 2 Giugno, è la Festa della Repubblica, a ricordo della sua nascita. Il 2 e 3 giugno 1946 si tenne, infatti, il referendum istituzionale indetto a suffragio universale con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno, l'Italia diventava Repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.