30 gennaio 2014

Andriataglia - Nuova piazza duomo

Il progetto parte dalla vecchia amministrazione (sempre loro) ed è un'opera importante di riqualificazione del centro antico. L'obiettivo è ambizioso: ridare lustro e vivibilità nello spazio antistante la nostra splendida Cattedrale. Andriataglia incombe. Vediamo un po', l'amministrazione Giorgino si sarà presa il merito anche di quest'opera?

Prima dei lavori, la piazza non era altro che uno slargo male asfaltato, ottimo solo per parcheggiare in maniera piuttosto disordinata le automobili. In seguito ad una gara d'appalto, i lavori vengono aggiudicati a una ditta di Giovinazzo per un totale di circa 440 mila euro.


Ottimo risultato a lavoro ultimato, eppure quest'amministrazione birbantella si deve sempre far riconoscere: innanzitutto per gli alberi, che sono stati abbattuti (alcuni erano malati, altri no, ma fa comodo fare di tutta l'erba un fascio) e sostituiti con degli alberelli non autoctoni, piantati tra l'altro troppo vicini tra loro, screditando cosi il regolamento del verde urbano andriese, uno dei più competenti e completi a livello nazionale; poi c'è il discorso della mobilità di zona, completamente abbandonata all'anarchia, senza garantire ai residenti un punto alternativo per parcheggiare la propria auto. 



Oscar alla fesseria più grossa va riconosciuto al rifacimento di Via De Anellis, dove è stato steso cemento sulla strada invece che rifare le basole di pietra, anche in continuità con le altre strade. Asfaltare il centro storico, cosa di per sé inaccettabile, è stata la naturale conseguenze delle sofisticate strategie del centro-destra. Infatti, quest'anno per il centro-destra andavano di moda i leggings leopardati, i pigiami a righe e le buste della Coin. Tutto il resto è "out". Ma di una cosa siamo sicuri: l'asfalto non passa mai di moda.