Premettendo che avrei preferito "regalargli" le copie cartacee dei nostri 20 punti del programma, invitando Renzi a leggerli e a votarli per metterlo ulteriormente con le spalle al muro, mi sento comunque di poter esprimere un giudizio positivo su ciò che Beppe ha detto nella consultazione. Ecco in sintesi cos'è successo nella consultazione-farsa.
Renzi:
1) Non siamo qui a chiedervi accordi "vecchio stile";
2) Non siamo qui a chiedervi la fiducia;
3) Non siamo qui a chiedervi un governo;
[interruzione]
Grillo: Allora perché siamo venuti?
Renzi:
1) Partiamo dal Senato per l'abolizione delle province.
[Commento: se questa è l'abolizione delle province partiamo male - La finta abolizione delle province moltiplica le poltrone]
2) Abolizione del Senato.
[Commento: se diventa Camera delle autonomie si rischia di mantenere comunque il personale, ma aspettiamo di poter leggere il testo. Senza il testo è come firmare un assegno in bianco.]
Grillo: Andate avanti con i decreti legge.
Renzi: Ma non sono ancora entrato in Parlamento.
[Commento: questo vuol dire che non ne farà uso?]
Renzi: Beppe esci da questo blog, questo è un luogo dove c'è il dolore vero delle persone.
[Commento: finora chi ha governato? Chi ha cercato una soluzione al dolore delle persone?]
Riporto il messaggio dell'amico Angelo Consoli:
Dedicato a quell'amico che mi ha mandato un messaggio lamentando che Grillo si sia presentato "rinunciatario" all'appuntamento con Renzi. Ecco la mia risposta:Aggiungo che prima dell’incontro con il Movimento 5 Stelle, durante il faccia a faccia con la delegazione di Forza Italia, Renzi e Berlusconi sono stati per circa 5 minuti completamente soli. Sono state chieste al neo Primo Ministro garanzie su giustizia e televisioni, con figure “non ostili” nei rispettivi ministeri, in cambio di una “non belligeranza” in Parlamento? Qual è il prezzo politico dell'accordo con Berlusconi?
E di grazia su cosa Grillo sarebbe stato rinunciatario? Renzi gli ha proposto di rinunciare al TAV? Recede dal folle proposito di ricapitalizzare le quote private della Banca d'Italia regalando miliardi a Intesa, Unicredit e San Paolo? Rinuncia almeno in parte al folle acquisto degli F35? Ripristina gli incentivi alle rinnovabili? Tassa al 28% il gioco d'azzardo e al 40% le rendite finanziarie? Recede dai contratti onerosissimi di affitto della pubblica, occupando caserme e altre proprietà dello Stato inutilizzate? Fa la legge sul conflitto d' interessi? Ripristina i finanziamenti alla scuola e alla ricerca? Restituisce 20 anni di finanziamento pubblico illegittimamente percepito? Ripristina il principio che chi inquina paga e ritira tutti i decreti salva Riva confiscandogli i soldi per le bonifiche? Dimmi di grazia, a quale grande provvedimento ha rinunciato il Grillo "rinunciatario"?!?
Nicola Scarcelli