Il 3% indica il limite che è stato imposto nei trattati di Maastricht nel 1992. Vincola l'Unione Monetaria Europea a rispettare tale soglia per non permettere l'accrescimento del debito oltre un certo livello.
Il 3% fa riferimento al rapporto tra la differenza della spesa pubblica (denaro utilizzato dallo Stato per beni e servizi finalizzati al perseguimento di fini pubblici) e le entrate dello Stato (tasse più accise) diviso per il PIL (Prodotto Interno Lordo: prodotto di beni e servizi erogati in un Paese da parte di operatori economici).
Vincolo 3% = (Spesa pubblica - Entrate dello Stato) : PIL
Stando a questo vincolo non è permesso alle attività e allo Stato di poter investire oltre un certo limite, poiché il livello di tassazione deve essere proporzionale al denaro pubblico speso lasciando, quindi, poco spazio per gli investimenti pubblici.
Il Movimento 5 Stelle vuole allargare questo vincolo per specifiche attività produttive e vorrebbe che la maggior parte della spesa pubblica fosse utilizzata per investimenti ed innovazioni per attività produttive, lasciando queste ultime meno pressate dall'attività fiscale.