30 settembre 2014

Proventi sanzioni stradali, il Comune di Andria sia trasparente

Gli attivisti andriesi del Movimento 5 Stelle hanno presentato richiesta di pubblicazione circa i proventi delle sanzioni pecuniarie per violazioni al codice stradale e l'uso degli stessi.

Maggiore chiarezza e trasparenza quindi, a fronte dell' art. 208 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, modificato con Legge 29/7/2010 n. 20 (nuovo codice della strada) che disciplina il riparto dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie derivanti da violazioni alla normativa del Codice della Strada.

Parte di queste somme sono a disposizione del Comune per la messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade, per l'attività di controllo e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale (anche attraverso l’acquisto di automezzi e attrezzature dei corpi e dei servizi di polizia municipale), per altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale e interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli e per lo svolgimento da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale ed altre proposte previste dalla suddetta legge.

La Giunta Comunale ha inoltre l'obbligo di fornire rendiconto annuale al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e al Ministero dell’Interno entro il 31 maggio di ogni anno, stabilendo anche, nel bilancio annuale, un apposito capitolo di entrata e di uscita dei proventi ad essi spettanti.

La trasparenza della pubblica amministrazione è una delle priorità politiche del M5S e dunque riteniamo fondamentale far luce sulla questione, affinché i cittadini possano essere a conoscenza di tutto ciò che avviene all'interno del Palazzo.

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