19 febbraio 2015

L' 8x1000? Mandalo a scuola!




Il sisma del 31 ottobre 2002, che colpì tristemente il Molise e San Giuliano di Puglia undici anni fa, fece precauzionalmente chiudere l'edificio scolastico "Jannuzzi" all'interno del quartiere di Santa Maria Vetere per problemi di natura statica, in forza dell'ordinanza sindacale n. 368 del 6/11/2002.

Nell'aprile del 2013 fu approvato in Giunta Comunale l'esecuzione ad un concorso di progettazione per il nuovo edificio scolastico “Jannuzzi”. La procedura si concluderà con l'acquisto da parte dell'Amministrazione Comunale di un prodotto d'ingegno, ovvero il progetto giudicato migliore sul piano qualitativo ed economico da un'apposita commissione nominata.

Il concorso di progettazione prevedeva una premio per il vincitore di 12 mila euro e per i meritevoli classificati al 2° e 3° posto, sarà assegnato un rimborso spese totale pari ad € 4.500,00 ciascuno.

A fine 2013, la giunta comunale di Andria, ha approvato il progetto preliminare di intervento di messa in sicurezza, adeguamento a norme, ristrutturazione e manutenzione straordinaria dell'Istituto stesso.

L'opera, inserita nel piano triennale dei Lavori Pubblici, fu` candidata a specifici bandi legati alla legge n. 128 dell'8 novembre 2013 recante "Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca" e volta al recupero ed alla riqualificazione del patrimonio scolastico immobiliare già esistente attraverso finanziamenti sia statali che europei.

«Con questo atto - dichiarava l'assessore ai lavori pubblici, Pierpalo Matera - siamo pronti a candidare questa importante opera, attesa da un intero quartiere, ai bandi di finanziamento che speriamo vengano al più presto pubblicati. Nonostante un iter tortuoso, così come detto in un incontro pubblico nel quartiere, l'Amministrazione ha inserito il recupero della scuola "Jannuzzi" tra le proprie priorità».

Il Sindaco Nicola Girgino dichiarò che avrebbe monitorato tutti i bandi di finanziamento sia regionali che nazionali per reperire le risorse finanziarie necessarie. Magari l'avesse fatto per tante altre opere che ad Andria servivano e servono ancora.

Nei primi mesi del 2014 il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, con una lettera indirizzata a tutti i Sindaci e visionabile sul sito istituzionale del Governo, ha chiesto ai Sindaci di inviare alla Presidenza del Consiglio, entro il 15 marzo, una sintetica nota sull'individuazione di un edifico scolastico da porre al centro di un prioritario investimento in merito all'edilizia scolastica.

Il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino individuò pertanto l’istituto “Riccardo Jannuzzi".

A questo punto ci chiediamo: Visto che il progetto e` stato inserito tra le opere "urgenti" che aspetta il sindaco a procedere per altre vie?

Una delle vie possibili attualmente sarebbe quella di approfittare di un emendamento del Movimento 5 Stelle alla Legge di Stabilità.


Questo emendamento, infatti, permette ai i cittadini di destinare l'8x1000 del gettito IRPEF oltre che ad «interventi straordinari per la fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali», anche per «ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica».

Noi del M5S Andria abbiamo anche protocollato una richiesta al Sindaco Giorgino e all'Amministrazione segnalando questa importante opportunità della quale le scuole e gli studenti della nostra città potrebbero giovare.Ma, ahinoi, al momento nessun riscontro dall'amministrazione. Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere e sordo di chi non vuol sentire. Ignorare una così ghiotta occasione per migliorare la qualità e la sicurezza delle scuole della nostra città è un atteggiamento assolutamente inaccettabile per chi guida una città e addirittura si ripropone per governarla ancora. Ricordiamo ancora con rabbia la perdita di un'altra occasione sempre per le nostre scuole.

Ovviamente non ci siamo limitati solo a sollecitare il comune ma abbiamo anche informato personalmente le scuole di questa possibilità e ci fa piacere sapere che la scuola Dante Alighieri abbia presentato un progetto di riqualificazione della palestra (oggi inagibile nonostante le reiterate richieste di intervento della scuola all’Ente Comunale) approfittando proprio del fondo. Andriesi! che vogliamo fare?

#rivotateli
Lorenzo Miani