5 agosto 2015

I dolori del bilancio di Andria: niente più assistenza scolastica specialistica ai bambini diversamente abili?

L'avevamo detto in campagna elettorale e purtroppo è successo.
Con la deliberazione di Giunta n. 131 del 20 Luglio 2015, avente per oggetto il servizio di assistenza scolastica specialistica, è calata la scure della Giunta Giorgino sull'assistenza a scuola per i bambini diversamente abili, riducendo un preziosissimo aiuto ai soli bambini riconosciuti dalla Legge 104/92 art. 3 comma 3.

Il motivo? Lo si può leggere in premesse, che riportiamo testualmente: "[...] nell'ottica anche delle riduzioni delle spese correnti, in attuazione della deliberazione della Corte dei Conti della Puglia n. 55/PRSP/2015 del 28/01/2015 e della sentenza n. 18/2015/EL della Corte dei Conti Sezioni Riunite". Sulla sentenza della Corte dei Conti avevamo ragione noi, così come sulla sentenza di appello e sugli effetti che avrebbero avuto sui cittadini andriesi. Questo ci dispiace, perché non è bello avere ragione su fatti che saranno comunque dolorosi per le tasche dei cittadini, ma è evidente che la responsabilità amministrativa è di chi governa. C'è anche una responsabilità politica, perché un campagna elettorale c'è chi ci ha insultati e tacciati di essere profeti di sventure lontanissime. Qualche consigliere comunale che due mesi fa era in campagna elettorale e ha taciuto su questa situazione dovrebbe vergognarsi.

Ma le notizie non si fermano qui: la Giunta Giorgino ha anche raddoppiato la TASI, aumentando anche l'IMU sulla seconda casa, ed è facile per noi anticipare anche la notizia dell'aumento della tassa rifiuti che gli andriesi pagheranno con il conguaglio a marzo 2016. Aumento delle tasse e tagli dei servizi a partire dai più deboli, dai bambini andriesi diversamente abili.

Ma non finisce qui: nel prossimo consiglio comunale sul bilancio della città, il Movimento 5 Stelle proporrà le necessarie variazioni e chiederemo a coloro che possono ancora evitare questo scempio, cioè ai consiglieri di maggioranza, di ricordarsi che prima di essere politici sono genitori e zii di bambini, noi speriamo, più fortunati di quelli ai quali si vuole togliere l'assistenza. Ricorderemo loro che non si possono contabilizzare le disabilità dei bambini per articoli e commi, senza pensare invece a quei genitori che lottano ogni giorno per l'assistenza e l'accoglienza dei propri figli in un sistema che fa ogni giorno sempre più fatica. Inviteremo i consiglieri comunali di maggioranza a porre alle loro coscienze, prima di decidere in un senso o nell'altro, un semplice quesito: se gli equilibri politici valgono più di quei bambini.


Michele Coratella
Donatello Loconte
Doriana Faraone
Vincenzo Coratella
Pietro Di Pilato

I consiglieri comunali
MoVimento 5 Stelle Andria